Last Updated on Dicembre 24, 2020 by gianluca benvenuto
Premessa della premessa:
Questo Natale 2020 è il Natale più anomalo, ma allo stesso tempo speranzoso che mi accingo a vivere. Un anno che costringe tutti noi a viverlo in maniera diversa e forse a sorridere dei guai. E sappi che BABBO NATALE ESISTE DAVVERO. Quest’anno per esempio ha portato tante autocertificazioni già prestampate a moltissimi italiani.
Questa volta dovrò fare a meno dell’attesissima vigilia di Natale, in cui mia mamma si trasforma in una wonderterunkitchen e apparecchia alle 4 del pomeriggio per poi sparecchiare alle 16 del 7 gennaio successivo.
Ma va bene così.
Ma sì dai, è sempre meglio sorridere alla vita.
Premessa.
In questo post non descriverò cosa è il Natale dal punto di vista religioso, culturale, storico.
Ci si potrebbe dilungare parecchio e poi ci sono già molte spiegazioni, molte interpretazioni scritte e pensate, che ometterò in questo articolo perché la mia intenzione è fare una chiacchierata sul Natale.
Ebbene si, siamo arrivati anche quest’ anno quasi al 25 dicembre: Natale.
BABBO NATALE ESISTE?
E di nuovo, i miei figli mi stanno cercando di convincere che Babbo Natale non esiste. Siamo rimasti in due, in famiglia a credere alla esistenza di quell’uomo cicciotto e barbuto. Cicciotto per noi, perché in Francia viene rappresentato alto e magro, per esempio. In Svizzera veste una lunga tonaca bianca.
Babbo Natale che va in giro con le sue nove renne volanti:
Saetta,Ballerino,Schianto,Guizzo,Cometa,
Cupido,Tuono, Lampo ed infine Rodolfo ( la Renna dal naso rosso).

eccolo Babbo Natale
Siamo in due, io e mia figlia di tre anni a credere ancora a Babbo Natale.
Sarò io a dover mantenere vivo in lei la speranza, la meraviglia di vedere arrivare il barbuto uomo a portarci i doni.
Ma non solo, il Natale rievoca credenze, tradizioni del tutto particolari e inattese..
Tradizioni natalizie nel mondo
Lo sapevi, per esempio che, secondo una vecchia leggenda svizzera, nella notte di Natale, gli animali parlano. Ecco perché l’anno scorso il 24 dicembre il gallo del pollaio vicino a casa nostra chiedeva alla gallina Pepita ( così l’ha chiamata il Gallo) se avesse fatto l’uovo….
In Messico, a Natale, si gioca al gioco della “pentolaccia” la “ pinata”.
In Inghilterra è tradizione mangiare un dolce di uva passa, The Christmas cake, in cui vengono messe delle monetine all’interno e a chi ne trova una o più nella sua fetta avrà fortuna per l’anno venturo.
In Romania vengono raccolti, e poi divisi in mazzetti, ramoscelli di vite e altri alberi da frutta. Vengono distribuiti ai bambini, che il giorno di Natale vanno a vedere se sono spuntati i germogli. Chi troverà il mazzetto fiorito sarà baciato dalla fortuna.
Come vedete la Fortuna è un elemento piuttosto ricorrente ….
Questi sono soltanto alcuni esempi che dimostrano che le tradizioni, le abitudini sono diverse da un paese all’altro, da una cultura all’altra.
E poi ci sono i modi di festeggiare…. Concentrandomi soltanto sul nostro Bel Paese, parlando di organizzazione della cena della Vigilia e del pranzo di Natale, di solito le famiglie meridionali iniziano a festeggiare il 24 sera , cucinando già dal 15 dicembre. Si inizia, come il calendario dell’Avvento, il primo di dicembre a preparare un piatto al giorno e si arriva al ventiquattro, che non si riesce più a entrare in cucina.
ORGANIZZAZIONE DEL PRANZO E DELLA VIGILIA
Che poi ci si incontra per concordare il menù e ci si raccomanda di preparare poco: allora tu fai la pasta con il salmone, io preparo due antipastini tanto per stuzzicare. Si tu puoi fare il dolce, ma tanto abbiamo già un pandoro…poi si scopre che ognuno di questi prepara a sorpresa almeno altri 13 piatti….non si sa mai e poi tanto si mangia il giorno dopo…..E poi il Baccalà non può mancare ( parola di mia madre)…
Eh si i ricordi dei Natali passati mi mettono nostalgia ma anche gioia. E non è vero che solo durante l’Infanzia si può godere di questi momenti.
Babbo Natale esiste oppure no?
E ora veniamo al punto per il quale mi è venuto in mente di scrivere questo post. Babbo Natale esiste oppure no. Io a cuore, a istinto e soprattutto a occhi chiusi, ci credo. Sarà che mi piace sognare…
Ma per dovere di cronaca ho intervistato mio figlio e gli ho chiesto dieci motivi per cui non crede a Babbo Natale. Eccoli qui…
I 10 motivi secondo mio figlio per cui non esiste Babbo Natale
1 . A natale due anni fa mi avete fatto provare le scarpe da calcio che volevo per natale.
2. Un giorno ho visto il costume di babbo natale.
3. Un natale per farci vedere che era arrivato babbo natale avete usato i guanti dell’orto del nonno.
4. “stranamente” quando arriva babbo natale qualcuno della nostra famiglia esce.
5. Certi anni babbo natale era grasso e altri magro.
6. Tommaso a natale aveva visto i regali sotto il letto della mamma.
7. Babbo natale non può conoscere tutte le case del mondo.
8. Babbo natale non può essere in Italia e dall’altra parte del mondo.
9. Le renne non possono volare.
10. Babbo natale non può vivere da quando esiste il natale.
In ogni caso, che tu creda o meno all’esistenza di Babbo Natale, una cosa è certa:
dovremmo essere tutti ad amare Babbo Natale… anzi dovremmo essere tutti come Babbo Natale:
- regaliamoci sorrisi e gentilezza. Sono i regali più desiderati da sempre…
- sorridi, qualcuno si innamorerà del tuo sorriso.
E per finire, visto l’anno grigio che sta per terminare cerca di approcciarti all’anno nuovo con speranza e fiducia. Perché altrimenti lo vado veramente a cercare Babbo Natale.
BUON NATALE A TE….e comunque a parer mio BABBO NATALE ESISTE.
??
Ciao Gianluca! Che bello leggerti, complimenti per l'impegno che ti ha portato fin qui. A presto. Agnieszka
Prova .
Io ho scelto di credere a Babbo Natale, alla Befana, a Santa Lucia, alla Fatina del dentino…Ad ogni simbolo che l'umanità abbia creato per insegnare ai bambini la bontà nuda e cruda, il piacere di donare senza pretendere nulla in cambio, la gioia nell'aiutare il prossimo. Io scelgo ogni giorno, nonostante tutto, di fare del mio meglio per trasmettere tutto questo ai miei figli, ma non solo a loro. Buon Natale, perché Natale non è solo a dicembre
Io a babbo Natale ci credo, e ti dirò… to già iniziando a scrivere la letterina! Del resto io sono nata la notte di Natale, come faccio a non crederci… 😀
Bene…allora siamo almeno in due….
buon Natale anche a te…