
Last Updated on Gennaio 10, 2019 by gianluca benvenuto
Se ti dico Romolo e Remo, sai di chi sto parlando, vero?
A loro, secondo la leggenda, spetta la fondazione di Roma
E se ti dicessi che i due fratelli avevano un altro fratello di nome GengisMinchius.
Chi è GengisMinchius? La spia famosa romana che nacque in segreto dopo i due gemelli.
Ti ho sconvolto?….Allora continua a leggere.
Il suo predecessore, GengisPirlax lasciò dei ricordi fin dai tempi di Enea ( che fuggì da Troia).
Si racconta che Enea , scappò dalla guerra di Troia e arrivò sulle coste del Lazio.
In seguito allo scontro tra Enea e il re dei Rutuli ( sempre per questione d’amore) sarebbe nato il popolo dei Latini. Dal figlio di Enea, Ascanio, nacque la città di Alba Longa.
Un discendente di Ascanio ( figlio di Enea) che regnò nei secoli successivi, costrinse Rea Silva a fare voto di castità. Ma fu posseduta e nacquero Remo e Romuolo.
Ma non tutti sanno, che dopo la nascita dei due gemelli e prima di essere mandata a morte, la giovane donna partorì un altro figlio: GENGISmINCHIUS

la Lupa che allatta Romolo e Remo
IL FRATELLO DI ROMOLO E REMO
Il povero GengisMinchius non fu messo in una cesta come Remo e Romulo, ma in cestino e non fatto scorrere in un fiume, ma per errore nelle fogne.
Ma tranquillo, ne uscì sano e salvo. Lo allevò un COGLIO..TE… Volevo dire un Coyote.
Come ben sai una delle leggende dice i due gemelli ( Romolo e Remo) si fossero affidati alla volontà divina, per scegliere chi dei due dovesse diventare il Re della nuova città che volevano fondare. Sembra che su due Colli diversi , chi avrebbe avvistato più avvoltoi, avrebbe avuto l’onore di fondare la nuova Città.
Ma i due fratelli si scontrarono fino alla morte per decidere chi dei due dovesse essere il fondatore e Romolo ebbe la meglio.
Ma le cose non andarono proprio così: ed è qui che entra in gioco GengisMinchius.
Il giovine una volta cresciuto fu arruolato nel gruppo delle spie “ultrasLazio” che già odoravano l’inizio di una nuova Roma e la cosa infastidiva, perché avrebbero voluto un nome diverso: “Aquila”.
Fu così addestrato dal capo delle spie in persona, Cazzius.
Il suo compito fu quello di diventare addestratore di avvoltoi. Doveva imparare il loro verso di richiamo, farseli amici per poterli poi farli avventare su i due fratelli fino a provocargli la morte.
Ovviamente fece tutto da solo nel corso di mesi, giorni ed ore. Lo lasciarono da solo, immerso nelle colline laziali, perché pensavano fosse meglio. Appunto pensavano. Pensavano male.
Il povero ragazzo non sapeva da dove iniziare. Come fare il verso dell’avvoltoio che pulpa ( si, lo ammetto l’ho cercato su internet).
L’unico verso che conosceva era il crocchiare della gallina. Insomma il classico e “coccodè”…. Ma d’altronde Stultorum numerus est infinitus
E quindi ..andiamo al giorno in cui i due fratelli Romolo e Remo furono in sfida per fondare la nuova Città…
I due erano su due colli opposti. GengisMinchius era pronto ad intervenire e il suo capo Cazzius si era raccomandato bene e sperava davvero che la spia riuscisse a portare a termine la sua missione.
Ma come puoi bene immaginare fu un disastro nella storia e ancora oggi i tifosi laziali utilizzano l’immagine di GengisMinchius stampata sulla carta igienica.
Quel giorno quando Cazzius fece il segnale stabilito, la spia fece il suo verso e centinaia di galline arrivano su due colli….. pronte a beccare per terra….

l’assalto delle galline a Remo
Per punizione Cazzius fece accoppiare la spia con una gallina…
Gianluca.
Bello, l’avvoltoio che pulpa!
Ahaha ma super storia.. e pensare che a scuola si studia una cosa diversa…ahhhh l’ignoranza 🙂
Ehhhh… lo so…dovrebbero cambiare i testi di storia…..:-).
Grazie di essere passata..
Non ero mai passata a leggere il tuo blog e credo che da oggi non ne farò più a meno.
E’ un bellissimo complimento e sono contento di fare sorridere più persone possibile. Grazie ancora e anche se non tornerai a leggermi, sono felice così. Grazie
Troppo divertente questa storia di vita vera :-p La mia insegnate delle elementri, la prima volta che ci spiegò la storia dei 2 fratelli li chiamò Romolo e Remolo (sbagliandosi) e ancora adesso quando leggo i loro nomi, mi viene da dir così 🙂
magari erano Romo e Remo…:-) Grazie di aver letto l’articolo…
Letto tutto d’un fiato con il sorriso sulle labbra, ben fatto! Aspetto la prossima puntata e intanto vado a farmi due risate leggendo i tuoi post precedenti!
Letto tutto d’un fiato con il sorriso sulle labbra, ben fatto! Aspetto la prossima puntata e intanto vado a farmi due risate leggendo i tuoi post precedenti!